MARTIRI

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I nuovi martiri cristiani

Brutalizzati e arsi vivi, ancora oggi, in India e non solo. Urge campagna

Una religiosa del centro pastorale di Bubaneshwar, nell’India orientale, è stata assalita (forse anche stuprata) da una banda di fanatici indù, un’altra è stata arsa viva da delinquenti che hanno dato fuoco a un edifico religioso (due vittime almeno). Il pretesto di queste ennesime violenze contro la comunità cattolica è l’assassinio di un leader radicale indù, Swami Laxananda Saraswati, che la propaganda degli estremisti ha attribuito falsamente a elementi cristiani. Le notizie sulle aggressioni sono ancora confuse, ma quello che è certo è che esiste una persecuzione contro i cristiani in India, come ce n’è una in Turchia e in altre zone del mondo, compreso l’Iraq.
Si tratta di un tremendo fenomeno, assai diffuso ma poco noto. Le persecuzioni contro i cristiani non fanno notizia, forse perché contrastano con la vulgata degli occidentali oppressori e delle povere vittime inermi e innocenti del terzo mondo. Questa sottovalutazione dell’opinione pubblica, persino di una parte di quella cattolica che forse per un malinteso senso del pudore non lancia un allarme corale contro queste tragedie, aiuta l’immunità dei persecutori. Tutti sanno l’impegno profuso in India dai cattolici a sostegno degli ultimi, che ha avuto come simbolo madre Teresa di Calcutta. Pochi, invece, conoscono le condizioni terribili nelle quali operano le missioni e le comunità cristiane sottoposte a ogni genere di vessazione e esposte inermi alla violenza dei fanatici. Sarebbe ora che di questo si parlasse, per spirito di verità e di giustizia, e non solo in qualche trafiletto in nona pagina. 

Da Il Foglio

MARTIRIultima modifica: 2008-08-26T10:06:25+02:00da ritina5
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3 pensieri su “MARTIRI

  1. Si vabbè, sono tante le cose di cui si dovrebbe parlare. In base a cosa si dovrebbe parlare di un argomento piuttosto di un altro? (perchè è chiaro non si può parlare di tutto, non c’è il tempo per ascoltare)… in base al numero di morti? in tal caso l’africa dovrebbe avere priorità sui cristiani perseguitati… in base alla nostra vicinanza culturale? allora forse i cristiani potrebbero rientrarci…. in base all’audince? allora credo che ne l’africa ne i cristiani ci rientreranno. E così via… ad ogni modo è presuntuoso dire che bisognerebbe parlare dei cristiani perchè sono tante le cose di cui si dovrebbe parlare, per me anche prima di queste questioni sui cristiani, non che non sia importante ma io sono uno di quelli che non da la priorità alla vicinanza culturale dei fatti… che poi voglio dire… un turista quando va in un paese straniero a rischio lo sa che si va ad infognare… se la cerca in un certo senso… perchè il prete cattolico che va in missione no? è come uno che decide di arruolarsi nell’esercito, anche se è una missione umanitaria sa di rischiare la vita, ma ci ha messo la firma… lo sapeva prima di partire… poi ci sono quei cristiani che ci sono nati in quei paesi che sono altro problema, ma cmq ci sono problemi più gravi.

  2. Daniele, dulcis in fundo…Quando accadono certi fatti in Medio Oriente, s’incontrano i G8, o scappa un peto a qualcuno e va a colpire un terrorista musulmano, si vedono in giro bandiere arcobaleno sventolate e altre bandiere bruciate; se a bruciare e a crepare sono cristiani tutto tace e non si è mai tanto pacifisti come in questi casi; ma non ne voglio parlare con te. che “comunque hai problemi più gravi da risolvere”…

  3. Tu non ne vuoi mai parlare con me, avrai paura del confronto…
    Tutto tace anche sui giri di armi in africa, sulla prostituzione minorile in oriente ecc.. ecc… i cattolici non sono le uniche vittime lo sai vero? se si sventolano bandiere per il medioriente è già qualcosa, è meglio di niente…. un qualcosa si fa… ti lamenti di questo?
    Ci sono problemi maggiori in africa di un prete che muore in cina…. in africa muioino migliaia di persone per malattie guerre e fame e perlopiù è colpa nostra… un prete che se ne va in uganda a fare il missionario insieme ai ribelli se l’è mezza cercata la morte… ma chi ci nasce in uganda… è fottuto perchè Dio l’ha fatto nascere là… e tu ti lamenti di un prete che si è scelto da solo il proprio destino….

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