Obama, sì alla moschea a Ground Zero

L’Occidente si è completamente calate le braghe! Il luogo dove è avvenuta la strage per opera dei terroristi musulmani di al Qaeda, diventerà un luogo sacro per i seguaci di Maometto. Roba da pazzi incoscienti? No! Si persegue un disegno ben preciso; si attacca la Chiesa Cattolica su tutti i fronti, cercando di distruggerne la missione educativa, perchè è l’unico … Continua a leggere

È il suo Amore che vince la morte e ci dona l’eternità

Cari amici! Non ci limitiamo ad ammirare Maria nel suo destino di gloria, come una persona molto lontana da noi: no! Siamo chiamati a guardare quanto il Signore, nel suo amore, ha voluto anche per noi, per il nostro destino finale: vivere tramite la fede nella comunione perfetta di amore con Lui e così vivere veramente. A questo riguardo, vorrei … Continua a leggere

La pornografia è essenzialmente sentimentale

Flannery O’Connor parla del “lettore cattolico medio” (in “La Chiesa e lo scrittore di narrativa”, citato da “Nel territorio del diavolo”): Se si arrivasse a snidare il lettore cattolico medio attraverso le paludi di “lettere al direttore” e altri luoghi dove esce per un attimo allo scoperto, ci si accorgerebbe che è più manicheo di quanto la Chiesa non gli … Continua a leggere

Solo il cuore conosce

Oggi un post un po’ lunghetto ma interessante; c’è da… ragionarci. Di solito ne parliamo come di una metafora. Buona, al massimo, per evocare il sentimento. E sviare la ragione dalla (vera) conoscenza. Ma in cosa consiste davvero «quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi»? Il Meeting di Rimini qualche idea ce l’ha. Ecco perché Il cuore è … Continua a leggere

Perché padre Brown ha scelto di fare il detective

Nelle indagini del prete nato dalla penna di Chesterton il confronto con misteri non solo polizieschi È appena uscito in libreria Figure spirituali. Volti e voci dell’esperienza religiosa nella creazione letteraria (Padova, Edizioni Messaggero, pagine 111, euro 9). Ne pubblichiamo un capitolo. di Lucio Coco Una delle fatiche più grandi per un prete o per un religioso è quando, fuori … Continua a leggere

Guarda…

L’altra sera ho visto un bel film di Spielberg, Amistad; che racconta di schiavi e di schiavisti, di libertà e di diritti. Mi ha commosso il dialogo tra due negri, che non conoscevano le lingue parlate dai “bianchi”, solo uno di loro sapeva parlare l’inglese, ma non lo sapeva leggere. Erano in prigione e uno di loro sfogliava un libro; … Continua a leggere

Sguardo reale contro cecità ideologica

L’attualissima ed acuta riflessione di C.S.Lewis di Irene Bertoglio Uno scritto di C.S. Lewis, L’uomo nato cieco, ci aiuta a capire quale sia il giusto atteggiamento da tenere di fronte alle cose: Robin, appena rientrato dalla clinica per un’operazione che gli ha donato la vista, non riesce a darsi pace nella ricerca della luce. Tutte le spiegazioni che gli vengono … Continua a leggere

L’audacia di Dio in una scelta «imprudente»

Fra noi poveri cristiani, in quanti ci siamo domandati in questi mesi cosa accade sulla rotta di quella grande arca che è la Chiesa; che sta succedendo, se onde come muri si abbattono sul suo antico corpo. Colpi come schiaffi, che vengon su dai gorghi di un mare agitato. E certo, la grande arca di tempeste ne ha traversate tante; … Continua a leggere

Carron: prima di tutto autenticamente uomini

Julián Carrón   Non dimenticherò mai il contraccolpo avuto durante il ritiro spirituale con alcuni sacerdoti in America latina. Avevo appena terminato di dire che spesso alla nostra fede manca l’umano, che un sacerdote mi avvicinò. Mi disse che all’epoca in cui era in seminario gli avevano insegnato che era meglio nascondere la sua umanità concreta, non averla davanti agli occhi «perché disturbava il cammino della fede».  Questo episodio mi … Continua a leggere

Luce da ritrovare oltre un opaco velo

«Sento ancora il profumo che emanava dai tappeti di fiori; appartengono a questi ricordi anche gli ornamenti in tutte le case, le bandiere, i canti. Sento ancora gli strumenti a fiato della banda locale, che in questo giorno osavano talvolta più di quanto potessero; e lo scoppio dei mortaretti con cui i ragazzi esprimevano la loro prorompente gioia di vivere». … Continua a leggere