INNO SULLA TRINITA’

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   Prendi come simboli il sole per il Padre,

per il Figlio, la luce,

e per lo Spirito Santo, il calore.

 

Pur essendo un solo essere, una trinità percepiamo in lui.

Afferrare l’inesplicabile, chi può farlo?

 

Questo unico essere è molteplice: uno è formato di tre e tre formano uno solo,

grande mistero e palese meraviglia!

 

Il sole è distinto dai suoi raggi

pur essendogli unito;

anche il suo raggio è pure sole.

 

Eppure nessuno parla di due soli,

pur essendo il raggio

quaggiù anch’esso sole.

 

Neanche diciamo che ci siano due Dei.

Dio, è il nostro Signore,

anch’Egli al di sopra del creato.

 

Chi può mostrare come e dove

son uniti il raggio del sole

e il suo calore, pur essendo liberi?

 

Non sono né separati né confusi,

uniti, benché distinti,

liberi, benché attaccati, o meraviglia!

 

Chi può, scrutandoli, avere presa su di essi?

Eppure non sono forse apparentemente semplicissimi, così facili da comprendere?

 

 

Mentre il sole dimora lassù,

il suo chiarore, il suo ardore

sono per coloro di quaggiù, un simbolo evidente.

 

Sì, i suoi raggi sono scesi  sulla terra

e dimorano  nei nostri occhi

come se rivestissero la nostra carne.

 

Quando si chiudono gli occhi quando viene il sonno,

come morti, egli lascia

coloro che verrano poi svegliati.

 

E come la luce entra nell’occhio,

nessuno può capirlo.

Così, il nostro Signore nel seno…

 

Così, il nostro Salvatore rivestì un corpo

in tutta la sua debolezza,

per venire  a santificare l’universo.

 

Ma quando il raggio risale verso la sua sorgente, non è mai stato separato

da colui che lo genera.

 

Lascia il suo calore per coloro che sono quaggiù

come il Nostro Signore

ha lasciato lo Spirito Santo ai discepoli.

 

Guarda queste immagini nel mondo creato

e non dubitare riguardo alle  Tre Persone,

altrimenti ti perderai!

 

Ciò che era oscuro, l’ho reso chiaro:

come le Tre Persone fanno una sola cosa,

trinità che fanno una sola essenza.

( Sant’ Efrem Siro ( circa 306-373) diacono )

INNO SULLA TRINITA’ultima modifica: 2008-05-18T09:44:01+02:00da ritina5
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