PERICOLO EUROPA

54e062c938db27595088e69367fed540.jpg
Il trattato di Lisbona

Il governo Berlusconi (III o IV, non ricordo) sta per ripetere un piccolo sgarbo ai suoi elettori: come nella scorsa legislatura, in piena estate, zitto zitto, vuole approvare il trattato di Lisbona. Non facciamoci ingannare dall’idea di Europa Unita: l’unita’ europea che questo e i precedenti trattati stanno realizzando non ci sta portando all’Europa dei popoli e delle culture (vedi Meeting 1981) ma all’Europa del capitale (non del lavoro!) e della burocrazia. In particolare, il trattato che verra’ approvato, o meglio, la Carta dei diritti ad esso allegata, porta serie limitazioni alla sovranita’ nazionale in punti che rientrano fra quelli definiti non negoziabili dalla Chiesa italiana. In particolare sara’ vincolante per gli stati membri:

considerare “famiglia”, e quindi favorire, ogni forma di convivenza,

consentire la clonazione di embrioni a scopo di ricerca,

non impedire l’eutanasia attiva.

Gran Bretagna e Polonia hanno rifiutato di accettare l’obbligatorieta’ della Carta dei diritti: perche’ non lo fa anche l’Italia? Vengono fuori le perplessita’ piu’ volte espresse sull’attenzione del governo che abbiamo sostenuto rispetto ai temi caldi dell’etica. In questo caso devo dire grazie alla Lega, che sta provando a suscitare un dibattito che Berlusconi e Frattini cercano in ogni modo di smorzare.
(dal blog di Enrico Assorati)

Leggi qui sul Trattato di Lisbona – Grazie a Natanaele

PERICOLO EUROPAultima modifica: 2008-06-08T00:53:43+02:00da ritina5
Reposta per primo quest’articolo