Graziella

UN CORPO A CORPO COL MISTERO DI DIO

“Dio non è qualcosa che l’uomo può costringere entro i confini del suo pensiero e dei suoi concetti. E tuttavia, proprio perché gli esseri umani sono coloro che pongono domande a tutto ciò che si mostra ai loro sensi, il problema di Dio è anche il limite inesorabile delle nostre capacità di conoscere. L’esistenza di Dio è, infatti, un problema che si pone come enigma della nostra esistenza. Chi ci ha gettato nel mondo dell’accadere, visto che non possiamo dominare l’origine di ciò che esiste davanti ai nostri occhi? Non pretendo di avere risposte e non credo che le abbiano neppure le istituzioni religiose, la Chiesa e il papa. So, però, che mi sono trovato più volte a subire il problema dell’esistenza di Dio come un necessario presupposto per poter porre le domande che mi assillano, a partire dall’elementare questione del significato destinale dell’essere venuto al mondo. A chi pensa che questa mia dichiarazione sia frutto di una senile debolezza di fronte al pensiero della morte che si avvicina inevitabilmente, rispondo non solo che l’angoscia di morte è la prima verità da cui occorrerebbe partire, ma che questo senso della ricerca di un “oltre” mi ha spinto, sin dall’adolescenza, come un motore nascosto nelle viscere del mio “racconto personale”. (Continua…)

UN CORPO A CORPO COL MISTERO DI DIOultima modifica: 2009-06-01T13:50:22+02:00da
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