A chi giova polemizzare? Probabilmente a chi preferisce chiudere occhi e cuore sulla realtà.
La polemica odierna è completamente strumentale: da un lato si vuole far scontare alla santa Sede un certo equilibrio sulle vicende israeliane, si vuole distogliere l’attenzione dalle stesse e contemporaneamente colpire qualcuno che si sente nemico.
Alcuni rabbini di oggi si comportano come i diretti discendenti dei farisei ai tempi dei primi apostoli; come Saulo, colpiscono per uno zelo mal riposto. Leggete in proposito, quello che di San Paolo dice Camisasca.
Siamo convinti che, come SauloPaolo, anche nel peggiore persecutore ci sia qualcosa dentro che può essere salvato.
Partiamo perciò da un positivo, dal riconoscere la bellezza di un Cristo presente qui ed ora.
SamizdatOnLine
29 1 2009
Articoli correlati:
Un violento a cui é stata usata misericordia – Massimo Camisasca
Difendiamo il Papa dalla bufera mediatica – Radioformigoni
Servitori dell’unità – don Gino Oliosi – CulturaCattolica.it