Dicono che Napoli sia una città allo sfascio. I giornali dicono così. Dicono che Napoli sia anche una città senza speranza. I cinici ribadiscono sempre ciò che pensano. Ma (con tutto quello che si dice) il sangue continua ancora a ricoagularsi. E con il sangue si ricoagula anche la gente di Napoli, il popolo napoletano. Ecco il vero miracolo: non il sangue“sciolto” ma ciò che il sangue scioglie, cioè cambia. Il popolo infatti dopo questo prodigioso evento cambia d’improvviso e ricomincia a sperare nella rinascita della città. Una speranza reale perché il sangue sciolto non rappresenta, come i più documentano, l’evento folkloristico dell’anno ma il segno di una Presenza che incide nella vita di ognuno. Ogni giorno. In ogni circostanza.
Così anno dopo anno San Gennaro scioglie i grumi di cinismo e di violenza e ricorda che non c’è un amore più grande di questo: “dare la vita per i propri amici”. Lui che non ha avuto timore di affrontare la morte pur di incontrare il suo amico Sossio passando da Benevento a Pozzuoli, ha indicato la strada del perdono, del per/donum che equivale a dare una nuova possibilità, iniziare una nuova convivenza valorizzando il buono che c’è.
San Gennaro anche quest’anno ci ripropone la sua amicizia in grado di riscoprire senza alcun dubbio che Cristo è la risposta alle esigenze di significato, di giustizia, di verità e bellezza del cuore.
Il cuore nostro. E cosi nella nostra città, nel cuore di questa città, può succedere qualcosa che è l’inizio di un cambiamento, che è l’inizio di una novità. Questa novità che quest’anno abbiamo visto iniziare nel cuore di tanta gente e questo cuore cambiato, ridestato alla speranza inizia ad operare un cambiamento reale anche nella città. Noi ripartiamo da qui . Ripartiamo da questa fede : dal riconoscimento di Cristo vivo e presente che con l’imponenza del Suo amore ci cambia e ci trascina senza farci definire da quello che manca e non funziona. Buona Festa a tutti.
Napoli 19 – IX – 08 Comunione e Liberazione
certo che se si vnisse a sapere che non c’è niente di miracoloso i napoletani passerebbero proprio da fessi…. come si fa in questo caso ad essere sicuri che trattasi di miracolo?
Questo è un lavoro per piero angela, il nemico di Dio. ;D
Chiedo scusa per la mia assenza dai commenti, problemi da arginare…:-(
si però trovi sempre il tempo di scrivere e aggiornare il blog ma mai due secondi per rispondere alla mia mail
Solo gli stupidi, irragionevoli, ignoranti, presuntuosi, malafedisti, negano il miracolo; ma Dio se ne impipa e continua a sorprendere!
boh.. io per esempio non nego il miracolo ma neanche lo accetto, con tutte le bufale dei napoletani °-°….
Allora giudichi a partire da un pregiudizio. Questo non è bene, mio caro, perchè con tali presupposti ti precludi possibilità di conoscenza e di approfondimento della realtà e dei fatti che accadono.
°-° guarda che la ragionevelozza di cui andate parlando voi è anche pregiudizio. Il pregiudizio non è di per sè un male, lo è soltanto se gli si da un significato che non gli è proprio. Ho dei pregiuddizzi anche se ascolto mia madre che mi dice di mangiare la pastasciutta, la mangio perchè credo non sia avvelenata, mentre fossì invitato a cena da un serial killer avrei qualche dubbio…
Ribadisco, non ho negato il miracolo ma ho espresso dubbi sul fatto che lo sia, soprattutto constatando l’attendibilità dei napoletani ^^”…
Credo di averlo pure visto una volta il sangue di S gennaro, e ci son rimasto pure male perchè me l’aspettavo più grande il contenitore, invece è una cosina piccola….
E poi dal momento che sono entrato in chiesa si doveva sciogliere all’istante, e invece no -.- …era un evento così eclatante che entrassi in chiesa che ci poteva pure stare.
Ci sono stato 3 o4 volte a napoli… non mi hanno mai rifilato niente di che…. a parte un due di picchè da parte di una ragazza ç____ç…. che però era di formia! …. ehhh cmq continuo a non fidarmi dei napoletani visti gli elementi che si ritrovano ad esportare per il mondo. Tant’è che le peggiori esperienze napoletane le ho avute a bologna °-°.
“Solo gli stupidi, irragionevoli, ignoranti, presuntuosi, malafedisti, negano il miracolo”
aggiungerei che sono anche saccenti, babbei, perversi, arroganti, antipatici, immorali, e senza dubbio anche brutti, sporchi e cattivi
Brutti, sporchi e cattivi non saprei; per il resto condivido!;-P
Davvero un modo cristiano di giudicare il prossimo, non c’è che dire…
La mattina di giovedì 21 settembre 1995, in un tempio di Delhi, avvenne un miracolo. L’immagine di Ganesha, il dio con la testa di elefante, bevve il latte dell’offerta votiva. La notizia dell’evento si diffuse in tutta l’India, e il giorno successivo fece il giro del mondo. Gli indù di tutti i continenti riferirono che, nei templi e nelle case, anche il loro Ganesha stava bevendo il latte che gli era stato offerto. Un avvocato della Malaysia raccontò che il Ganesha di plastica appeso nella sua auto aveva soddisfatto allo stesso modo la sua sete.
A questa ci credi? O non sarai anche tu stupida, ingorante, presuntuosa eccetera eccetera? 😛
Certo che ci credo! Credo ai miracoli, alle bilocazioni, agli Angeli…insomma non metto limiti alla possibilità, perchè sono certa che non tutto è in ciò che vediamo e tocchiamo.
Come vedi non potrei far parte del Cicap! ahahah!
Interessante… allora se permetti chiedo la tua opinine anche su questi miracoli riferiti a Joseph Smith, fondatore dei Mormoni: “in seguito alla lettura di un passo biblico che raccomandava di chiedere la sapienza direttamente a Dio (Giacomo 1:5), si ritirò nei boschi nella primavera del 1820, dove, secondo il suo racconto ebbe la “Prima Visione”, nella quale il Padre e il Figlio gli comunicarono che nessuna delle chiese esistenti era quella giusta e che in futuro a lui stesso sarebbe stata rivelata la pienezza del Vangelo.”
“Nella primavera del 1829 Smith ebbe un’altra visione, avuta insieme ad Oliver Cowdery, nella quale Giovanni Battista conferì ai due il “Sacerdozio di Aaronne”, che comprendeva l’autorità di battezzare per la remissione dei peccati. Smith e Cowdery si battezzarono dunque a vicenda, secondo le indicazioni di Giovanni Battista. In seguito, durante un’altra visione, gli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni conferirono ad essi anche una più alta carica sacerdotale, il “Sacerdozio di Mechisedech”, mediante il quale avrebbero ottenuto il potere di restaurare le altre ordinanze e caratteristiche originarie della Chiesa istituita da Cristo.”
Immagino che crederai anche a questi, no? Eh eh
Non ho elementi sufficienti per valutare l’attentibilità della storia che racconti. Hanno fatto dei miracoli queste persone? Qualcuno li ha visti resuscitare un morto, sedare tempeste, moltiplicare pani e pesci, camminare sull’acqua, guarire storpi, ciechi, muti, sordi, lebbrosi, morire e resuscitare, ecc. ecc.? Se ci sono dei testimoni credibili che abbiano visto, toccato, udito, fare queste cose, allora perchè no, sarei disposta a crederci!;-p
Scusa, ma Dio e suo Figlio gli sono apparsi per parlargli… più miracolo di così!
Bhè, quest’Apparizione è una loro affermazione; per essere credibili c’è bisogno di fatti, evidenze e testimonianze. Non credi?
Qui ti volevo.
Io sì che credo che per essere credibili ci sia bisogno di fatti e di evidenze. Ma tu? Da dove salta fuori tutta questa diffidenza? Non sei quella che crede alla storia di una vergine che ha concepito un figlio? Che questo figlio era anche il proprio padre? O che un pezzo di pane diventi grazie alla formula magica pronunciata da uno stregone (pardon, sacerdote) un pezzo di carne e sangue?
Qualche prova, qualche evidenza di tutto questo me la sai dare?
Mi sai dire che differenza c’è tra l’affermazione di Joseph Smith e quella di Bernadette Soubirous?