Il feto sopravvissuto? È l’aborto choc che nessuno racconta

Il piccolo è rimasto in vita due giorni. Succede spesso se l’interruzione avviene oltre la metà della gravidanza. In questi casi i neonati vengono lasciati morire senza assistenza Di Melania Rizzoli Il cappellano del nosocomio di Rossano, in provincia di Cosenza, sabato scorso aveva saputo che la mattina presto era stato eseguito un aborto terapeutico nel suo ospedale, e verso … Continua a leggere

Se in Europa vince l’aborto è una sconfitta per tutti anche i pro-choice

L’aborto in Europa ormai impressiona sia per le cifre, sia per le tendenze in atto, sia per l’impatto sociale e politico del fenomeno. Né la società né le istituzioni possono rimanere indifferenti La si può pensare in mille modi sulla vita e la morte, ma davanti a queste cifre e a queste modalità nessuno può nascondersi dietro vecchi slogan e … Continua a leggere

48 ore, meno 2

IL FATTO – Siamo in Gran Bretagna. Jayden Capewell è nato dopo sole 21 settimane e cinque giorni di gravidanza. Male, per lui. Infatti le procedure ospedaliere stabiliscono che sotto le ventidue settimane non si è uomini, si è feti. E come tali non si ha diritto alle cure che consentirebbero, forse, di sopravvivere. Non importa quanto la madre Sarah … Continua a leggere

Diario dal futuRU

21 Agosto 2011 Mi è costata una sessantina di euro. Vacca boia, più di cinque volte rispetto alla pillola del giorno dopo, maledetta quella volta… No, il farmacista non ha fatto storie: un timbro sulla ricetta e via. Ho apprezzato che non mi abbia scannerizzato dai piedi ai capelli, scandagliandomi da sopra gli occhiali. In fondo sono affari miei, lui … Continua a leggere

Aborto: altro che moratoria …

Nonostante seri e documentati dubbi sulla pericolosità del farmaco RU486, l’Aifa si pronuncia a favore della sua commercializzazione in Italia.  Ma l’Aifa non ha ancora reso pubblico tutto: ad esempio il dossier sulle ventinove morti Nel frattempo, l’ex ministro Livia Turco é soddisfatta … dopo la somministrazione di mifepristone, il carteggio in corso fra il Ministero e i tecnici Aifa, … Continua a leggere

SONO SOLO BAMBINI

  Non si dovrebbero vedere certe immagini. Non si dovrebbe e non si vorrebbe; disturbano lo stomaco e il sonno, troppo dure! Ma la realtà è dura, non fa sconti; bisogna guardarla in faccia. Noi che perdiamo il sonno e legiferiamo per i cani o per le scimmie non sopportiamo un bimbo morente per mano nostra, solo perché sconvolge i … Continua a leggere

IL PROTAGONISTA

Il feto protagonista L’occasione l’ha creata il Centro Aiuto per la Vita di Besana in Brianza. L’associazione brianzola, da anni impegnata sul territorio per sostenere e accogliere i nuovi nascituri, ha da tempo avviato una serie di incontri, dibattiti e conferenze nelle scuole su temi inerenti la difesa della vita. Quest’anno il Centro ha proposto un concorso grafico-editoriale dal titolo … Continua a leggere

QUANTO COSTA UN BAMBINO ?

La moratoria di Sandra e gli altri prigionieri Siamo contenti. Ora ci sono migliaia di bracci della morte da aprire Sono contento, siamo contenti, che la rispettabilità sociale dell’aborto sia in calo. Contenti che Sandra abbia imposto a se stessa, con l’aiuto di suo marito, una piccola moratoria di valore assoluto. Contenti, noi che all’aborto abbiamo mancato di rispetto, ma … Continua a leggere

” SANDRA ” E GLI EROI DI TUTTI I GIORNI

     di Fausto Carioti Edicole italiane, ieri mattina. Il quotidiano è Repubblica, il titolo è di quelli che attirano subito l’occhio: «Solo 1.300 euro al mese. Ho deciso di abortire». Un caso umano, lo specchio di un’emergenza sociale? Ma no. È solo un esempio di moderno egoismo, elevato in modo paraculo a metafora di una generazione. Che, per fortuna, non … Continua a leggere

STORIA DI SUSY E DEL SUO ANGELO BAMBINO

Susy, dunque, ha abortito. Diciamo meglio e con più onestà: l’hanno fatta abortire. A quell’età, con un problema così grosso che ti arriva addosso, la tua volontà conta molto poco. Ho saputo ieri che Susy, una ragazza di 16-17 anni che ho avuto modo di conoscere, ha abortito. Il suo nome non è ovviamente Susy. La chiamerò così perché questo … Continua a leggere