Per una rivoluzione morale servono un più pungente dispiacere e un più pungente piacere: il primo per vedere il mondo come il castello dell’orco da smantellare e il secondo per ricostruirlo dalle macerie come una casa dove tornare la sera.
Gilbert Chesterton
RIVOLUZIONEultima modifica: 2009-03-05T15:00:41+01:00da
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Qua Chesterton ci ha azzeccato in pieno!
per una vera RIVOLUZIONE MORALE si deve guardare la realtà.
e la realtà è mistero, l’uomo è mistero, Dio è mistero. E’ necessario operare una
”full immersion” nella nostra umanità, ogni tanto.
Dio è sommo bene, assenza di male, piena luce. Dio non ha fatto la scelta delle tenebre e che l’uomo, immagine di Dio, ha il potere di evocare. E purtroppo evoca…
Solo immergendoci di nuovo in Lui è possibile “rattoppare” l’universo strappato…
per questo c’è la quaresima… tempo di grazia. aiutiamoci.
ciaoo
grazie
luisa
Grazie, carissimi Luisa e Haial’el. Chesterton è unico e, purtroppo, irripetibile. Per ricostruire sulle macerie ci vuole la Grazia della Speranza e del buonumore. Il Cristiano cade e si rialza, giudica il mondo ma non condanna. Cristo odia il peccato ma non i peccatori e non condanna nessuno. Sono le nostre opere cattive e false che ci condannano. Perciò rimbocchiamoci le maniche proseguiamo con buona lena l’Opera che Dio ha cominciato!