LA VERA LAICITA’

Dal “Papa Ratzinger Blog” di Raffaella. Oggi invece sembra dominare una laicità intesa come il rifiuto astioso di ogni discorso che esuli dalla visione scientista o materialista della realtà.

Un esempio lo ha dato il vice presidente del Senato Gavino Angius, in una lettera scritta al quotidiano «La Stampa» di Torino nei giorni del pasticciaccio brutto della Sapienza. Per quanto possa sembrare incredibile, Angius ritiene che il problema della laicità sia esploso in Italia per colpa di casi come il referendum sulla Legge 40, o il caso Welby. Casi «emblematici», a suo dire, del «grave arretramento culturale dell’Italia». Come se il pubblico dibattito sulle questioni inerenti la vita e la morte, anziché un fatto di cultura e civiltà che riguarda tutti, fossero nient’altro che un’indebita «ingerenza della Chiesa nella sfera pubblica». E concludeva: «Ecco, per me questa è la laicità». Così, mentre all’estero scienziati laici come Didier Sicard, presidente del comitato francese di bioetica, denunciano l’uso «palesemente eugenetico» dell’aborto, in Italia il professor Umberto Veronesi difende la diagnosi pre-impianto nella fecondazione artificiale perché «permette la scelta tra gli embrioni» e dà «la certezza di un figlio sano». Ma questo, secondo lui, «non ha nulla a che vedere con l’eugenetica».
Che differenza da un filosofo laicissimo (ma ci risiamo: di cultura anglosassone) come Roger Scruton, il quale ha scritto: «La discussione intorno all’aborto riguarda qualcos’altro: è una disputa fra coloro che credono che dobbiamo sacrificare noi stessi per le future generazioni e coloro che invece pensano che le future generazioni possano essere sacrificate alla nostra utilità».

© Copyright Eco di Bergamo, 4 febbraio 2008http://www.sapere-aude.it/public/blog/foetus.jpg

LA VERA LAICITA’ultima modifica: 2008-02-05T15:47:25+01:00da ritina5
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