Di Celesti e di terrestri

…..Trecento lire erano una grossa cifra nel 1910. A tanto ammontava il debito accumulato dal monastero, che le suore non riuscivano a colmare coi lavori di ricamo e la preparazione delle ostie per la diocesi. Al principio dell’anno madre Maria Carmela, certa che la piccola Teresa l’avrebbe ascoltata, decise di celebrare un triduo alla Santissima Trinità per chiedere, con l’intercessione … Continua a leggere

Celeste nostalgia…

Qualche anno fa – ma sembrano secoli – le ragazze usavano prepararsi il corredo con le loro mani. Dopo aver rassettato la cucina prendevano il lavoro di ricamo e uscivano nel vicoletto. Si riunivano tutte le ragazze del circondario, perché il lavoro fatto in compagnia era più leggero e meno noioso. Che fascino esercitavano su di me, bambina, tutti quei … Continua a leggere

Era de Maggio

Era de Maggio, La più bella canzone napoletana. “ De te, bellezza mia, mme ‘nnammuraje, si t’allicuorde, ‘nnanz’a la funtana: Ll’acqua, llá dinto, nun se sécca maje, e ferita d’ammore nun se sana…” Le ferite d’amore non guariscono… Era de maggio e te cadéano ‘nzino, a schiocche a schiocche, li ccerase rosse… Fresca era ll’aria…e tutto lu ciardino addurava de … Continua a leggere