spesso mi fa paura
tutto questo fanatismo. questa voglia di opposti che mai riescono ad attrarsi.
mi fa paura, perchè credo. “credo quia absurdum”
mi basta tertulliano. mi basta credere.
spesso si sente la necessità di dimostrare, di convertire, di educare.
l’esempio non è più in voga.
😉
scusa ma non mi è chiaro quello che vuoi dire: ti spieghi meglio?
mi scandalizza e mi turba tutto questo fanatismo cristiano.
questo crociarsi il petto e sbandierare e divulgare e il papa ha fatto bene e il papa cosa dice e la chiesa può e i radicali e i laici e questo continuo parlare e parlare.
mi interessano molto di più i fatti. la gente con la gente, le testimonianze, le opere.
mi fa schifo leggere e sentire solo polemica, soprattutto dalla parte di chi si reputa cristiano.
e soprattutto questo “leccaculismo” imperante nei confronti di chi, come tutti essendo uomo, sbaglia.
spero di essere stata più chiara.
🙂
Ahhh…! sei una femmina. Mi piace quando c’è la firma agli interventi…Dici di amare i fatti; e quello che è successo non ti pare un “fatto”? Cara amica anonima; è questione di libertà in questo mondo che non la ama. Ma non ti accorgi che tra poco, se uno caca più grande di un’altro, lo mettono al rogo, lo tartassano, o, quantomeno lo chiamano “leccaculo”! Ebbene; preferisco leccare il culo dei grandi – come il Papa – che essere schiava della cultura del nulla. Chi ha orecchie per intendere intenda…!
un giusto mezzo, un giusto peso.
perchè in questa cultura del nulla non c’è più misura.
non c’è più dose e moderazione.
c’è estremismo.
ciò che è successo è un fatto certo, anche grave. perchè da cristiana quale sono, mi sento in disaccordo, lo reputo un gesto di estrema inciviltà e ingiustizia nei confronti del santo padre. fine.
iosto con il papa si dice in questi giorni e si legge..
che tristezza.
io sto con gli emarginati, con gli umili, con i poveri questo sarebbe meglio dire.
e i fatti che mi interessano sono di tutt’altro genere..
perchè se c’è marcio nelle nostre chiese è anche a causa di chi ostinatamente continua a chiudersi orecchie e occhi..in nome di chissà quale fede..
Se pensi questo, cara sorella, che vuoi che ti dica: contenta tu…se sei contenta di questo andazzo non posso farci niente. La libertà, la fede, sono “fatti” pubblici, perciò ne parliamo; dei piccoli e degli ultimi, dici tu; perchè noi cosa siamo? Non mi sento – ne lo sono – ne grande ne importante, ma sono figlia di Dio; perciò LIBERA! E lo dico ai quattro venti. Ciao
Un omaggio ai Sapienti Professori della Sapienza; una foto del Loro Magnifico Educatore…!
spesso mi fa paura.
spesso mi fa paura
tutto questo fanatismo. questa voglia di opposti che mai riescono ad attrarsi.
mi fa paura, perchè credo. “credo quia absurdum”
mi basta tertulliano. mi basta credere.
spesso si sente la necessità di dimostrare, di convertire, di educare.
l’esempio non è più in voga.
😉
scusa ma non mi è chiaro quello che vuoi dire: ti spieghi meglio?
mi scandalizza e mi turba tutto questo fanatismo cristiano.
questo crociarsi il petto e sbandierare e divulgare e il papa ha fatto bene e il papa cosa dice e la chiesa può e i radicali e i laici e questo continuo parlare e parlare.
mi interessano molto di più i fatti. la gente con la gente, le testimonianze, le opere.
mi fa schifo leggere e sentire solo polemica, soprattutto dalla parte di chi si reputa cristiano.
e soprattutto questo “leccaculismo” imperante nei confronti di chi, come tutti essendo uomo, sbaglia.
spero di essere stata più chiara.
🙂
Ahhh…! sei una femmina. Mi piace quando c’è la firma agli interventi…Dici di amare i fatti; e quello che è successo non ti pare un “fatto”? Cara amica anonima; è questione di libertà in questo mondo che non la ama. Ma non ti accorgi che tra poco, se uno caca più grande di un’altro, lo mettono al rogo, lo tartassano, o, quantomeno lo chiamano “leccaculo”! Ebbene; preferisco leccare il culo dei grandi – come il Papa – che essere schiava della cultura del nulla. Chi ha orecchie per intendere intenda…!
un giusto mezzo, un giusto peso.
perchè in questa cultura del nulla non c’è più misura.
non c’è più dose e moderazione.
c’è estremismo.
ciò che è successo è un fatto certo, anche grave. perchè da cristiana quale sono, mi sento in disaccordo, lo reputo un gesto di estrema inciviltà e ingiustizia nei confronti del santo padre. fine.
iosto con il papa si dice in questi giorni e si legge..
che tristezza.
io sto con gli emarginati, con gli umili, con i poveri questo sarebbe meglio dire.
e i fatti che mi interessano sono di tutt’altro genere..
perchè se c’è marcio nelle nostre chiese è anche a causa di chi ostinatamente continua a chiudersi orecchie e occhi..in nome di chissà quale fede..
Se pensi questo, cara sorella, che vuoi che ti dica: contenta tu…se sei contenta di questo andazzo non posso farci niente. La libertà, la fede, sono “fatti” pubblici, perciò ne parliamo; dei piccoli e degli ultimi, dici tu; perchè noi cosa siamo? Non mi sento – ne lo sono – ne grande ne importante, ma sono figlia di Dio; perciò LIBERA! E lo dico ai quattro venti. Ciao